Una stanza. Dalla finestra si scorge soltanto acqua: il mare, un fiume o un lago. Così, immersi, troviamo serenità e calma. Le onde, leggere, si infrangono delicate, creando una melodia rilassante che culla i pensieri, che sembrano quasi dialogare con la vista reale offerta dalla finestra.
Un comodo giaciglio invita a sedersi, magari con un buon libro tra le mani e una tazza di tè profumato. Intorno, solo acqua, natura e pace.
Cosa sono
Questa è in sintesi l’atmosfera che potremo trovare soggiornando in una cabin sull’acqua.

Si tratta di stanze, cabine, palafitte sospese o perlomeno lambite dall’acqua.
Un luogo perfetto per sentirsi.
Riuscire nuovamente ad ascoltare i nostri pensieri senza rumori inquinanti e far riaffiorare sensazioni ed emozioni sempre compresse sotto il peso dei doveri nella routine di tutti i giorni.
Turismo esperienziale
E’ una delle tendenze più in voga quest’anno, anche se il merito di aver fatto conoscere per primo questa tipologia di soggiorno fu lo scrittore americano Henry Thoreau.
Ancora oggi, il suo libro Walden “Vita nei boschi” ispira coloro che desiderano staccare la spina e allontanarsi da tutto e da tutti.

Dove trovarle in Italia
La Peschiera dove tutto sa evocare il profumo del mare.
Laghi Nabi la prima Oasi Naturale della Campania, nata dalla rigenerazione ambientale di ex cave di sabbia in stato di abbandono sul Litorale Domizio.
Altri esempi all’estero
WaterDream, suite galleggianti che s’ispirano al design degli yacht, che si trovano sul Lago Maggiore, a pochi chilometri da Arona in posizione perfetta per ammirare la sagoma del Monte Rosa, e sul lago
L’Escale Royale, una collezione di suites flottantes che sono “ormeggiate” nei porti più belli di Francia. Come quello di Saint-Fargeau-Ponthierry, in cui svegliarsi sulle rive della Senna (con tanto di cigni) e alle spalle la foresta di Fontainebleau.



L’ Hôtel Palafitte, Un nucleo di 38 padiglioni, sospesi sul lago di Neuchâtel.
Manshausen, su una remota isoletta norvegese nella penisola Steigen. Si raggiunge in barca dalle Lofoten o dal porto di Bodø . 55 ettari di natura ci sono solo spiagge di sabbia bianca, acque pulitissime, montagne maestose e sette lodge trasparenti.
Sulle acque del fiume Lulem, nella Lapponia Svedese, si specchia e si riflette (quando in inverno è tutto ghiacciato) l’Arctic Bath, con sei cabine galleggianti e il corpo centrale pensato come un grande nido di legno che si raggiunge con una passerella e custodisce una Spa Artica da godersi dopo le escursioni.
In Olanda, le Anna Cabin due cabins di legno e vetro, modulari e apribili, per godersi la natura a tutte le ore del giorno, della notte e in tutte le stagioni.
Sono solo alcuni esempi delle offerte presenti sul web. Sono tutte soluzioni create per godere dei benefici di luoghi incantevoli. Sarebbero piaciute molto anche a Thoreau.
Fonte: Artribune